
- Essere un punto di riferimento conoscitivo per le persone in qualche modo interessate al carcinoma uroteliale.
- Saper dire alle nuove persone che si affacciano alla malattia dove si trovano, in ogni momento, fornendo delle informazioni che spieghino loro, con linguaggio facile e familiare, cosa fare, come risolvere quella specifica situazione e quale sarà il decorso della malattia/convalescenza fino ad arrivare all’auspicabile momento della guarigione.
In modo particolare:
- per le persone affette da tumore infiltrante, essere una presenza capace di non “farle sentire sole e abbandonate”, nelle diverse fasi del percorso clinico (chemioterapia / chirurgia / convalescenza / riabilitazione), soprattutto nei momenti in cui sono fuori dall’ospedale.
- Per le persone affette da tumore superficiale, essere un riferimento e un elemento di confronto per sostenere la lotta per la conservazione della vescica.
- Creare una grande comunità di pazienti